Ceramica Blu, una storia di passione

Gli Albori di Ceramica Blu

Ceramica Blu nasce a Strada in Chianti (Firenze) nel 1981. Immersa nel verde delle colline fiorentine, inizia la sua attività produttiva realizzando alcune formelle decorate a mano su argilla bianca, rifinite da bordi sagomati, ispirandosi alla produzione di piastrelle della seconda metà dell’ 800.
Circondata da famose fabbriche di cotto fiorentino, acquisisce una notevole esperienza nel campo della trafilatura, tecnica comunemente usata dai produttori di cotto, per la realizzazione dei pezzi speciali.

Dall’Argilla all’Arte

 Questo particolare metodo di lavorazione caratterizzerà nel tempo tutta la gamma di prodotti creati da Ceramica Blu che, per garantire una costante qualità degli articoli, produce e segue attentamente sia la prima fase di lavorazione del supporto ceramico su caolino, argilla dal caratteristico colore bianco (biscotto), che la seconda (smaltatura), nel suo attuale stabilimento di Pieve di Compito a Lucca.

La grande passione per la ceramica, la continua ricerca artistica, la costante attenzione a soddisfare fasce di mercato sempre più esigenti, fanno oggi di Ceramica Blu un’ azienda specializzata nella produzione di rivestimenti per bagni e cucine di altissima qualità, offrendo la possibilità di realizzare progetti personalizzati e curati nei minimi particolari.

Come nasce una cornice?

Raccontarvi l’artigianalità di Ceramica Blu e la complessità di creare un rivestimento è impossibile. Vi mostriamo allora il percorso che fa un singolo pezzo, così da poter capire a pieno quanto sia l’impegno nel creare un intero rivestimento.
Dall’argilla fino al prodotto finito con artigianalità, passione ed esperienza.
L’argilla che utilizziamo è il Caolino, una materia prima pregiata con meno impurità che presenta da cotto il tipico colore bianco.

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Formatura

L’argilla, acquistata umida, subisce vari tipi di lavorazione: la fusellatura, per la produzione di tutte le piastrelle di fondo di vario formato; la trafilatura, per i listelli di rifinitura come cornici e battiscopa; la pressatura, per tutti gli articoli a rilievo e pezzi speciali come angoli interni, esterni e terminali.

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Essiccatura

Tutti i pezzi realizzati con i vari sistemi di produzione sopra citati, devono stare in celle di essiccamento. In questa fase, perdono parte dell’acqua contenuta nell’argilla, acquisendo solidità e subendo una riduzione della dimensione (5% – 6%), dovuta all’evaporazione dell’acqua.

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Calibratura

Subito dopo il processo di essiccazione, ogni articolo viene calibrato e portato alla misura desiderata.

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Finitura a crudo

I pezzi vengono rifiniti a mano con una spugna umida per eliminare eventuali sbavature e per ripulirli dalla polvere creata nel processo di calibratura.

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Carico forno e prima cottura

Gli articoli così rifiniti vengono sistemati in appositi supporti per subire la prima cottura intorno ai 1020°C. Questa fase del processo ceramico viene chiamata “biscottatura” dove il Caolino acquisisce il caratteristico colore bianco ed un ulteriore piccolo ritiro

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Smaltatura

La smaltatura è la fase più  delicata del produttivo. Richiede attenzione nella scelta degli smalti che vengono continuamente testati ed applicati ad aerografo o per caduta mediante filiera. Ogni pezzo prima di ricevere lo smalto, viene controllato e umidificato. Una volta ripulito dallo smalto in eccesso, viene sistemato nei supporti per la seconda cottura.

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Decorazione

Alcuni articoli richiedono una decorazione che viene eseguita a mano, dopo la smaltatura e prima della seconda cottura.

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Seconda cottura

Si considera l’ultima fase di lavorazione, dove gli smalti applicati sottoposti ad una temperatura che varia dai 940° – 970°, subiranno la fusione ottenendo quindi la verificazione degli smalti e degli eventuali colori applicati.

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Imballaggio

Dopo un adeguato raffreddamento della camera di cottura, ogni articolo viene accuratamente controllato e scatolato. In questa fase il prodotto sarà sottoposto all’ultimo controllo di qualità.